Quando le luci di Natale accendono la tristezza
A Natale non è obbligatorio aver voglia di festeggiare, di passare del tempo insieme ad altri, di condividere parole di auguri.
In queste ricorrenze molte persone sentono tristezza e un senso di mancanza.
Tristezza per qualcuno che manca, per qualcosa che non è mai stato o che non è più come prima.
Cosa farne di questa tristezza? Non giudicarla, non rifiutarla.
Entraci dentro, respiraci dentro.
Senza identificarti: non sei quella tristezza, la tua vita non è triste. Una parte di te si sente triste: è una parte che ha bisogno che tu la ascolti, che tu stia lì con lei, ha bisogno di poter sentire che non la eviti, non la silenzi o non la alimenti oltremodo.
Se la accogli qualcosa accade, qualcosa al tuo interno si può trasformare. Puoi sentire che dentro al senso di mancanza ci sono parti di te alle quali manca esprimersi, che hanno bisogno di vivere, di manifestarsi, di amore.
Inizia da te, con un atto d'amore: prenditi per mano e resta con ciò che senti ora.
Dott. ssa Jessica Azzali, specialista in Facilitazione delle Relazioni intra famigliari, di coppia, Abilità parentali, Costellazioni famigliari.
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